Dovrebbe derivare dal nome medioevale
Picchius derivato dal nome dell'uccello omonimo e sinomimo di persona insistente, perseverante.
Del nome si hanno tracce in Toscana a Siena ed a Pisa già da prima del 1200. La cognomizzazione è anch'essa molto antica, tanto che nel Codice Diplomatico della Lombardia Medioevale in un atto del 1163 si legge : "...manuum Marri Cungigaletanie et Martini de Migloe et Leonardi de Oxo, Petri de Brexo et Roberti Robbi et Azonis de Curte de Baniolo et Macchi et Arderici Picchi, testium. ..." e nel 1200 in un elenco dei cittadini della borgata pisana De populo Sancti Laurentii compare un tal Iohannes Picchini.
Il cognome
Picchi è decisamente toscano, ma con ceppi anche nel perugino, nell'anconetano e tra le province di Roma e Frosinone.
Picchietti ha presenze in Emilia Romagna, Marche e Toscana.
Picchini è molto raro e sembrerebbe tosco marchigiano.
Picchio sembra avere un
ceppo nella fascia centrale che comprende le Marche centrali, l'Umbria ed il Lazio, con un ceppo anche nell'alessandrino.
Picchioni ha un ceppo romano, uno toscano e presenze in Emilia Romagna.