Dovrebbe derivare dal mestiere di traghettatore o barcaiolo probabilmente svolto dal capostipite.
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano: a Biella nella seconda metà del 1300 dove opera il notaio Johannes Passalacqua; in un'atto giudiziario del 21/8/1341 viene citato come parte lesa un certo Guerriero Passalacqua e nel 1600 Matteo Passalacqua è un Nobile di Tortona.
Il cognome Passalacqua è presente un po' in tutta l'Italia, ha un nucleo molto importante in Sicilia ed un'altro autonomo nella Liguria centroorientale, ha anche un ceppo piemontese nel biellese probabilmente derivante dal toponimo Passalacqua di Tortona (AL).
Il cognome Passalacqua è 373° nella regione Sicilia Il cognome Passalacqua è 130° nella provincia di La Spezia Il cognome Passalacqua è 1° nel comune di CERRO TANARO (AT)