Di probabile origine arbëreshë (più probabilmente greco-albanese) potrebbe nascere da un adattamento del cognome greco Pavlopoulos, che, composto dalla radice Pavlos (l'italiano Paolo) e dal suffisso -opoulos (con valore d'appartenenza), può essere tradotto come "figlio di Paolo", oppure dal greco Paleòpolis, "città antica".
Il cognome Palopoli, oltre al piccolo ceppo secondario romano, ha un ceppo nel cosentino. Paolopoli, praticamente unico, è anch'esso del cosentino.