Deriva dal nome medioevale di origine franca Homodeus, "uomo dedicato a Dio", a volte attribuito anche a dei bambini abbandonati.
A testimoniare l'uso antico di questo nome si ha già nel 1200, a San Giovanni d'Albi (CZ), un nobile Ser Homodeus de Tazzo, sempre nel 1200 nell'elenco dei Mastri Muratori dell'Università di Bologna si trova un Magister Homodeus Alberti; in Lombardia esistono tracce più antiche, nel 1100 ad esempio si legge in uno scritto: "...et transactionem ut ipsi de Besate, nomina quorum sunt hec, silicet Homodeus, clericus eçlesie de ipso loco..." e in un altro: "...per lignum et cartulam de manibus Albertus et Laurentius germani, filii quondam Homodei de Lomello, qui professi sunt ex nacione eorum lege vivere Longobardorum...". Nel 1600 gli Homodei erano una delle famiglie nobili di Milano.
Il cognome Omodei è tipico lombardo. Omodeo è specifico del pavese. Omedè è piemontese. Ondei è lombardo.