Potrebbe derivare dal cognomen latino Natta, di cui si hanno tracce ad esempio nell'orazione di Cicerone Pro Murena: "...Quid est volgo? Vniversos. Non igitur, si L. Natta, summo loco adulescens, qui et quo animo iam sit et qualis vir futurus sit videmus,...". Nella seconda metà del XII secolo il casato guelfo dei Natta era feudatario nell'alessandrino e nel 1190 risulta podestà di Asti Oberto Natta un cadetto del casato alessandrino.
Si ipotizza anche un possibile legame con un soprannome generato dal termine ligure piemontese nata, galleggiante di sughero utilizzato dai pescatori, forse usato per indicare una persona che "resta a galla, che se la cava".
Il cognome Natta, abbastanza raro, sembrerebbe avere due ceppi, in provincia d'Imperia e nel torinese, alessandrino e astigiano. Nattero ha qualche presenza tra savonese e genovese.
Il cognome Nattero è 1240° nella regione Liguria Il cognome Nattero è 198° nella provincia di Savona Il cognome Nattero è 2° nel comune di ALASSIO (SV)