Dovrebbe derivare dal nome medioevale Mele che discende a sua volta dalla parola miele. Potrebbe indicare pertanto che il capostipite producesse o commercializzasse questo alimento. Non si esclude inoltre un legame con un soprannome familiare di persona "cara e dolce come il miele" o con i vari toponimi.
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano a Pisa in uno scritto del 1161: "...Rainerius Gaetani et Ildebrandus Mele et Gerardus quondam Guffredi missi sunt,..." ed in Sardegna nel 1200, in un atto del 1240 leggiamo: "...Ex hoc publico instrumento sit omnibus manifestum quod dominus Albithellus Mele, quondam Gualfredi Mele, publicus judex Castelli Castri Kallaritani et domini Ugolini de Ripafracta castellani eiusdem Castri...".
Il cognome Mele è diffusissimo in tutto il sud peninsulare ed in Sardegna. Melì, rarissimo, parrebbe siciliano. Melle, molto raro, sembrerebbe tarentino.
Il cognome Melle è 577° nella regione Valle d'Aosta Il cognome Melle è 340° nella provincia di Taranto Il cognome Melle è 7° nel comune di SALUGGIA (VC)
Stemma
Melle(LAZ) (Velletri) Inquartato: il 1° e il 4° di rosso alla croce a doppia traversa, d'argento; il 2° e il 3° fasciato di verde e d'argento