Dovrebbe derivare, direttamente o tramite
ipocoristici o accrescitivi, dal nome medioevale Maschio (nome
augurale che attesta la soddisfazione dei genitori per la nascita di un erede di sesso maschile).
Il cognome
Maschio ha un grosso nucleo veneto uno probabilmente secondario in Piemonte , un
ceppo nel napoletano ed uno in Puglia.
Maschietti, molto raro, sembrerebbe specifico di Tivoli nel romano.
Maschietto è invece decisamente veneto del veneziano e del trevisano, con un ceppo secondario nel Lazio, frutto dell'emigrazione forzata per la bonifica delle paludi Pontine.
Maschione, rarissimo, è di Castellammare di Stabia.