Potrebbe derivare da nomi di località come Marangi (BR) o anche da modificazioni dialettali del termine
marango termine marinaresco attribuito, dal 1600 circa, a quanti svolgevano lavoro subacqueo nelle navi del tempo, oggi sommozzatori.
Secondo alcuni potrebbe derivare da modificazioni del nome composto Maria Agnus, ma non si può infine escludere del tutto un collegamento con una distorsione del termine
marrano, "saraceno convertito".
Il cognome
Marangi è tipicamente pugliese, della provincia di Taranto in particolare.
Marangio è tipico del brindisino e del leccese, con un
ceppo anche nel napoletano ed uno nel ragusano in Sicilia.
Maranci, molto raro, parrebbe di Siracusa e del siracusano.
Marancio e
Marancioni, quasi unici, sono dovuti ad errori di trascrizione.
Marangione, decisamente pugliese, ha un ceppo a Taranto ed uno nel leccese.