Dovrebbe derivare dal nome latino
Laurus, che significa "colui che porta l'alloro (consacrato ad Apollo).
Si ha un esempio in un cenotafio di epoca longobarda: "...Laurus eras, Umfrede, tuas academia frondes iactavit merito, serta superba, diu...".
E' anche possibile, in alcuni casi, una derivazione da
toponimi come Lauro (AV) e (CE) e simili.
Il cognome
Lauri è diffuso nella fascia centrale che comprende Umbria, Marche, Lazio e Abruzzi, con un
ceppo anche nel napoletano.
Lauriello è campano, del beneventano e casertano.