Origine
Dovrebbe derivare dal nome latino Laurus, che significa "colui che porta l'alloro (consacrato ad Apollo).
Si ha un esempio in un cenotafio di epoca longobarda: "...Laurus eras, Umfrede, tuas academia frondes iactavit merito, serta superba, diu...".
E' anche possibile, in alcuni casi, una derivazione da toponimi come Lauro (AV) e (CE) e simili.
Il cognome Lauri è diffuso nella fascia centrale che comprende Umbria, Marche, Lazio e Abruzzi, con un ceppo anche nel napoletano.
Lauriello è campano, del beneventano e casertano.
Varianti
Presenza
Popolarità
Il cognome Lauri è 372° nella regione Lazio
Il cognome Lauri è 246° nella provincia di Roma
Il cognome Lauri è 1° nel comune di Jenne (RM)
Stemma
 | Lauri (LAZ) Titolo: patrizio anagnino d'azzurro all'albero d'alloro terrazzato di verde accompagnato in capo da un sole raggiante d'oro |
 | Lauri (LAZ) (Anagni) di azzurro all'albero di lauro nodrito nel terreno, il tutto al naturale; col capo del campo carico del sole d'oro |
 | Lauri (LAZ MAR) (Macerata, Roma, Buenos Aires, Pausola) di azzurro alla pianta di lauro e accostata tra le radici e i rami dalla parola "Idem" metà per parte, il tutto abbassato sotto un sole raggiante d'oro |