Dovrebbe derivare da un soprannome legato al nome proprio Guido, dal latino Guidus derivante a sua volta dall'antico tedesco Wido ("istruito"), o dal germanico Widu ("legno") o infine da Wida ("lontano"). Per estensione poteva pertanto indicare "una famiglia isolata, che viveva nel bosco".
La casata Guidi, fin dal 1000, ha esercitato signoria feudale sui territori dell'alto Casentino, fino al torrente Archiano al di là del quale si trovava la signoria ecclesiastica dei vescovi di Arezzo; il capostipite fu Tegrimo Guidi, cui Re Ugo, con un diploma risalente al 927, assegnò il monastero di San Salvatore in Alina, nel territorio della diocesi pistoiese, qualificandolo come "...compater et fidelis..." del sovrano.
Il cognome Guidi, diffuso nell'Italia centro settentrionale, ha più nuclei originari nella fascia centrale. Guidicini, molto raro, potrebbe essere bolognese. Guiduzzi, raro, ha presenze nelle province di Forlì-Cesena e Bologna.
Il cognome Guiduzzi è 3464° nella regione Emilia-Romagna Il cognome Guiduzzi è 983° nella provincia di Forli'-Cesena Il cognome Guiduzzi è 75° nel comune di ZOCCA (MO)