Dovrebbe derivare dai nomi medioevali Giglio e Giglia oppure da uno dei vari toponimi contenenti il termine giglio.
Un Aloigi Giglio di Cirò in Calabria si trova nel 1500 come principale artefice del calendario gregoriano.
Il cognome Giglio è diffuso in tutto il sud, ma particolarmente in Calabria e Sicilia. Gili è piemontese, del torinese in particolare. Giglia è originario dell'agrigentino. Gigliano è napoletano. Giglione presenta un ceppo siciliano, nella provincia di Agrigento, ed uno pugliese, nel barese. Gigliuto è siciliano, della provincia di Ragusa in particolare. Gilio potrebbe essere originario della provincia di Potenza.
Gigliucci(LAZ TOS) (Firenze, Roma) di azzurro al giglio di giardino fiorito di tre pezzi di argento male ordinati, e posto sulla cima di un monte di tre cime all'italiana, ristretto di oro