Dovrebbe derivare da un soprannome legato al mestiere svolto dal capostipite: coltivazione, commercio o lavorazione delle fave.
Il cognome Favalli sembra originario dell'area che comprende le province di Brescia, Verona e Mantova, ma potrebbe esserci un ceppo anche nell'area tra Pavia e Milano. Favali è sparso nel centro nord ed ha un possibile ceppo a Reggio Emilia. Favalini, rarissimo, potrebbe essere bolognese.