Potrebbe derivare dal nome longobardo Faulo.
Tracce di questa cognomizzazione si trovano in un atto processuale del XVII secolo a Valmareno (TV), dove si legge: "...quella portar da Virgoman a Visnà nell'orto di mastro Giacometto Fauro...".
Il cognome Fauri è trentino della zona a nord di Trento, Bresimo in particolare. Fauro è rarissimo ed è molto probabilmente veneto.