Potrebbe trattarsi di una forma patronimica dove il De- ed il Di- stanno per "il figlio di", riferito a capostipiti i cui padri si chiamassero Bruno.
Il cognome Di Bruno ha un piccolo ceppo nel beneventano ed uno nel vibonese. De Bruno, molto raro, è sicuramente meridionale e parrebbe avere un ceppo nel napoletano ed uno nel reggino.