De Boni - Origine del Cognome

Origine del cognome De Boni
Origine
Dovrebbe derivare da forme patronimiche, dove il De- ed il Di- stanno per "il figlio di",  legate al nomen latino Bonus o dal suo derivato medioevale Bono.
In alcuni casi potrebbe anche derivare da soprannomi originati dal carattere del capostipite.
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano a Pavia in un atto del 1223 dove è citato un certo: "Bonusiohannes de Bono Filli condam Rolandi de Alagna", nella seconda metà del 1300 a Pisa con il mercante Giacomo de'Boni  citato in un atto di affidamento, verso la fine del 1500 a Padova opera il Notaio Gerolamo de Boni del quondam Giovanni di Padova.
Il cognome De Bonis è diffuso al sud peninsulare, soprattutto nel foggiano, nel potentino e nel cosentino con un ceppo importante anche nelle province di Roma e Latina.
Debonis, rarissimo e della stessa zona, è sicuramente dovuto ad errori di trascrizione del precedente.
De Bono, molto raro, parrebbe romano.
Debono è dovuto ad errori di trascrizione.
De Buono è specifico di Cosenza e del cosentino.
Di Bona ha ceppi nel romano, nel frusinate, nel casertano ed in Molise, ed un ceppo tra trapanese e palermitano.
Di Boni, quasi unico, parrebbe del latinense.
Di Bono ha piccoli ceppi nel frusinate e nel latinense, nel potentino ed in Sicilia nel trapanese e nel palermitano.
De Bona è del bellunese.
Debona è praticamente unico ed è dovuto ad errori di trascrizione del precedente.
De Boni e la forma alterata Deboni sono tipicamente veneti.
Varianti
Presenza
Ci sono circa 436 famiglie De Boni in Italia
Scopri la mappa di diffusione del cognome De Boni in Italia!
Popolarità
Il cognome De Boni è 1115° nella regione Veneto
Il cognome De Boni è 177° nella provincia di Belluno
Il cognome De Boni è nel comune di BOLZANO VICENTINO (VI)
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