Dovrebbe derivare, direttamente o attraverso forme ipocoristiche, dal nome Dario (significa "che mantiene il bene, che ha in sé il bene"), probabilmente portato dal capostipite.
Il cognome Dario ha un ceppo tra Veneto e Friuli, uno secondario nel Lazio, uno nel napoletano ed uno tra barese e brindisino. Darelli, molto raro, è tipico di Roma e del reatino. Darello è quasi unico. Dari ha un ceppo tra bolognese, fiorentino e ravennate, uno tra maceratese, Piceno e perugino, uno nel livornese, uno nel grossetano ed uno tra viterbese e romano.
Il cognome Dario è 236° nella regione Friuli-Venezia Giulia Il cognome Dario è 216° nella provincia di Udine Il cognome Dario è 3° nel comune di LIBERI (CE)