Dovrebbe derivare dal nome latino Clericus a sua volta derivato dalla funzione di uomo di chiesa, come si evince da questo scritto di epoca longobarda della fine del 700: "...Et hanc breue scripsi ego Raspert Clericus, anno domni Desiderii primo, kalendis ianuaria, indictione undecima...".
Il cognome Clerico è tipico piemontese, del torinese e cuneese, ha un ceppo forse secondario anche a Pescara.