Potrebbe derivare, direttamente o attraverso
ipocoristici, da forme
aferetiche di nomi medioevali come
Crescentius,
Innocentius o
Vincentius, o da forme apocopaiche di nomi come
Centoducati,
Centonze,
Centofanti oppure da
toponimi contenenti la radice Cento, come ad esempio Centocroci nello spezzino, nel modenese o nel parmense, Centobuchi nel Piceno, Centofontane nel cosentino o altri simili.
Il cognome
Cento ha un
ceppo nell'ossolano, uno a Genova, uno nel viterbese ed a Roma, uno nel reggino ed uno in Sicilia nel messinese e nel palermitano.
Centi ha un ceppo nello spezzino, uno in Toscana, un piccolo ceppo a Perugia, uno molto consistente a L'Aquila ed uno nel romano.
Centini ha un ceppo toscano nel senese e nel grossetano, presenze nelle Marche, un ceppo nel viterbese ed uno nel romano.
Centino, molto più raro, ha un piccolo ceppo a Misilmeri nel palermitano.