Dovrebbe derivare dall'aferesi del nome medioevale Micele, variante del nome Michele.
Agli inizi del 1600 nella città dell'Aquila operava come notaio Marcantonio Celi.
Il cognome Celi ha più ceppi: nella zona dello stratto di Messina e nella zona di confluenza tra Marche Abruzzi e Lazio. Celini, molto raro, è sparso sulla penisola. Celin è veneto, del veneziano e del padovano. Celon è anch'esso venete e del padovano. Cielo è presente nel nord Italia ed in particolare nelle province di Vicenza e Verona.