Potrebbe derivare da soprannomi legati al termine cavallo da intendersi in vari modi: si potrebbe trattare infatti di capostipiti che svolgevano il mestiere di cavallaio (chi cura i cavalli); di aver servito in una famiglia di Cavalieri; di aver militato a cavallo nell'esercito; di essere stato un messo postale a cavallo o di appartenere ad una famiglia distinta appartenente cioè alla borghesia.
Si hanno tracce di questo cognome già dal rinascimento, a Ferrara un Bartolomeo Cavalieri vende a Ludovico Ariosto con rogito 30 giugno 1526 redatto dal notaio Ercole Pistoia, una casa in Contrada del Mirasole.
Il cognome Cavaliere è sparso per la penisola, ma è maggiormente presente al sud e nel Veneto.
Il cognome Cavaliere è 205° nella regione Campania Il cognome Cavaliere è 69° nella provincia di Brindisi Il cognome Cavaliere è 1° nel comune di TORRE ORSAIA (SA)