Dovrebbe derivare da un soprannome di mestiere basato su di un termine di origine grecanica il cui significato era "taverniere", o anche da un ipocoristico dialettale del termine latino magister capparius, "artigiano che produce le cappe ed i mantelli".
Il cognome Capparelli ha un piccolo ceppo nel campobassano, uno a Roma, uno a Napoli, uno a Foggia, ma il ceppo principale è in Calabria nel cosentino. Capparello, quasi unico, è del napoletano. Caparella è unico. Caparelli è del cosentino. Caparello, sempre calabrese, è più caratteristico di Lamezia Terme nel catanzarese. Capparella è laziale, con un grosso ceppo a Roma, nel romano e nel reatino.