Deriva da un soprannome legato al mestiere di campanaro (modificato dal dialetto) o di produttore di campane o alla provenienza dalla regione Campania o ancora da
toponimi come Campana (CS). Si ipotizza inoltre un collegamento con il mestiere di
camparo, cioè colui che apriva le chiuse per l'irrigazione dei campi, chiamato anche
camparèn in dialetto emiliano e poi modificato in
campanèn.
Il cognome
Campana è molto diffuso in tutta Italia.
Campani è dell'area che comprende reggiano, modenese e Toscana.
Campaner è del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.
Campanati è del nord Italia.
Campanino potrebbe essere originario della Campania.
Campano, molto raro, è probabilmente napoletano.
Campania è quasi unico.
Campanozzi è pugliese, del foggiano.