Potrebbe derivare da un toponimo come ad esempio Busto Garolfo (MI) o Busto Arsizio (VA).
Un principio di questa cognomizzazione si trova nel Codice Diplomatico della Lombardia medievale all'anno 1181: "...consensu et parabola Ottonis et Designati et Iacobi, qui omnes dicuntur de Busti...".
Nella seconda metà del 1400 è un cognome consolidato, come dimostra la presenza di un Guido Antonio Busti in qualità di canonico a Parabiago ed a Gorgonzola.
Il cognome Busti sembra avere ceppi nel milanese, nel veronese, nel perugino e nel Salento a Gallipoli (LE).