Origine
Potrebbe derivare da distorsioni del nome latino Ambrosius o da modifiche del nome germanico Boso.
In alcuni casi deriva da soprannomi originati dal vocabolo germanico boese, "superbo", oppure da toponimi quali Bosia (CN) o Bosio (AL).
Tracce di questa cognomizzazione si trovano a Vicenza nel 1600, in un atto si legge: "...Alexander Bosius filius quondam Curtii cancellarius archivii scripturarum notariorum defunctorum magnificæ civitatis Vincentiæ...".
Il cognome Boselli è diffuso in tutta la pianura padana.
Bosello è presente nel padovano e veneziano.
Bosè e Bosé sono lombardi.
Bosich è triestino.
Bosin è tipico della provincia di Trento.
Bosinelli è quasi unico.
Bosini, piuttosto raro, è presente in Lombardia ed Emilia Romagna.
Bosoni in Lombardia, Piacenza, Alessandria e Genova.
Buosi è del nord Italia, della provincia di Treviso in particolare.
Buoso è soprattutto del veneziano e rodigino.
Bussetti potrebbe avere un ceppo nel ternano, uno piemontese, uno modenese ed uno milanese.
Varianti
Bosello,
Bosoni,
Bosa,
Boso,
Bosone,
Bosia,
De Bosio,
Buosi,
Bosich,
Bosin,
Bosini,
Bussetti,
Buoso Presenza
Popolarità
Il cognome Boselli è 287° nella regione Emilia-Romagna
Il cognome Boselli è 27° nella provincia di Piacenza
Il cognome Boselli è 1° nel comune di Badia Pavese (PV)
Stemma
 | Boselli (EMI LAZ PIE) (Piacenza, Pinerolo, Modena, Roma) inquartato: 1º di rosso al bue passante d'oro, sormontato da una stella d'argento di sei raggi; 2º d'oro all'aquila bicipite spiegata di nero, coronata dello stesso; 3º d'oro al giglio bianco; 4º d'azzurro al capriolo d'oro accompagnato da 3 stelle d'argento di 6 raggi, due in capo, e una in punta |
 | Boselli (EMI) (Parma) di rosso al bue rampante d'oro |
 | Boselli (EMI) (Parma) bue passante di oro su rosso |