Potrebbe derivare da varie forme alterate del nome tardo medioevale Benoctus o Benottus, o da una forma ipocoristica del nome Bono, i ceppi piemontesi possono essere il frutto di italianizzazioni del cognome francese Benoit, un'alterazione del nome latino Benedictus.
Il cognome Benozzi ha un ceppo veneto nel padovano e nel veneziano ed uno toscano nel fiorentino. Benoli, quasi unico, potrebbe essere triestino. Benolli, molto raro, è del nord-est Italia. Benocci è tipicamente toscano, del senese e del grossetano. Benotti ha un ceppo tra torinese ed astigiano, un piccolo ceppo nel ferrarese, ed uno a Roma. Benotto ha un ceppo nell'area che comprende il torinese, il cuneese e l'astigiano, ed uno nel trevisano. Benozzo, molto raro, è specifico del padovano.