Dovrebbe derivare dal praenomen latino
Barbarus, derivante dal modo greco di definire chi aveva una parlata incomprensibile, cioè
bar bar, o anche da un soprannome
barbaro che sta per "straniero".
Il cognome
Barbaro è sparso in tutta l'Italia.
Barbari, rarissimo, è specifico della zona compresa tra Modena e Bologna.
Barbara è tipicamente meridionale, con un
ceppo a Roma, uno nel napoletano, uno nel barese ed uno in Sicilia tra trapanese ed agrigentino.
Barbaran, quasi unico, è veneto.
Barbarella, piuttosto raro, dovrebbe essere umbro, del perugino, con presenze anche nel Lazio e nelle Marche.
Barbarelli, raro, è calabrese.
Barbares, raro, è tipico di Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Barbarich, rarissimo, è triestino.
Barbarisi è campano, della provincia di Avellino in particolare.
Barbarito ha un ceppo lucano ed uno barese.
Sbarbaro dovrebbe essere ligure, del genovese.
Sbarbari è quasi unico.