Dovrebbe derivare dal nome personale latino Bantius di cui si ha un esempio nel libro di Tito Livio Ab Urbe condita: ".. Nolam Marcellus non sui magis fiducia praesidii quam voluntate principum habebat; plebs timebatur et ante omnes Lucius Bantius, quem conscientia temptatae defectionis ac metus a praetore Romano nunc ad proditionem patriae, nunc, si ad id fortuna defuisset, ad transfugiendum stimulabat. Erat iuvenis acer et sociorum ea tempestate prope nobilissimus eques. Seminecem eum ad Cannas in acervo caesorum corporum inventum curatumque benigne, etiam cum donis Hannibal domum remiserat. ..", Tracce antiche di queste cognominizzazioni si trovano in un atto dell'anno 1222, redatto a Sant'Arcangelo di Romagna nel riminese, dove si legge: "..die ultimo mensis decembris. Ego Petrus abbas concedo tibi Gabrieli quondam Dominici Banti unam peciam terre et vinee...".
Il cognome Banti è tipicamente toscano, del livornese, pisano soprattutto e fiorentino. Banzi è specifico dell'area che comprende il mantovano, il modenese, il bolognese, il ferrarese ed il rodigino. Banzato è veneto, del padovano e veneziano.
Il cognome Banzi è 1774° nella regione Emilia-Romagna Il cognome Banzi è 367° nella provincia di Ferrara Il cognome Banzi è 30° nel comune di SERMIDE E FELONICA (MN)
Stemma
BanziBanzi d'oro, alla croce lunga o del calvario vuota e trifogliata di rosso
Banzi(EMI) (Bologna) (d'oro, alla croce trifogliata vuota di rosso)
Banzi(EMI) (Bologna) d'oro con una croce lunga, vota, tondeggiata, e trifogliata di rosso