![]() | Asinari (PIE) Titolo: conti di Camerano Inquartato, al 1º e 4º trinciato di rosso e d'argento, al 2º e 3º d'argento al trapano di nero, sul tutto una torre d'argento attraversante, e il tutto alla bordura composta d'argento e di rosso |
![]() | Asinari (PIE) Partito, al 1º trinciato di rosso e d'argento, al 2º d'azzurro, alla torre d'oro, merlata di tre pezzi |
![]() | Asinari (LAZ PIE) (Parigi, Ungheria, Roma, Torino) marchesi di Bernezzo (1703), Caraglio (1772), Clavesana (1778), S. Marzano (1771), Spigno (1614), Voghera (1625); conti di Burio, Camerano, Rossillon; signori di Balangero, Baldesco, Canelli, Cartosio, Casasco, Castagnole delle Lanze, Cortanze, Cortemiglia, Costigliole, Dusino, Lu, Moasca, Mombaldone, Montabone, Montechiaro, Orbassano, Pontecurone, Rivalta, St. Jeoire, S. Giorgio, Soglio, Valdichiesa, Vesime, Villard Chabod, Virle; consignori di Albens, Agliano, Briga, Castelletto d'Erro, Gorrino, Isola d'Asti, Mombercelli, Monale, Mondonio, Montfalcon, Solero Nome d'uso: Asinari di S. Marzano partito: al 1º d'azzurro, alla torre d'oro, la porta ferrata d'argento, con la bordatura composta d'argento e di rosso (Asinari); al 2º trinciato di rosso e d'argento (Pallio) |