Dovrebbe derivare da nomi di località come ad esempio la Borgata Arata del comune di Marmora nel cuneese oppure da mestieri legati all'attività di arare i campi.
Il cognome Arata è specifico dell'area che comprende il genovese e l'alessandrino con ceppi anche a Torino e Piacenza. Arado è genovese. Arati ha un possibile ceppo in Emilia Romagna ed uno in Lombardia. Arato è soprattutto piemontese, siciliano e campano.