Potrebbe derivare dall'aferesi di toponimi come Baraggia (NO) - (VC) - (VA) o simili oppure dal nome medioevale germanico Aggiuo, di cui si ha un esempio nel Gesta Danorum di Saxo Grammaticus del XII secolo: "...His accedunt Skalc Scanicus et Alf Aggi filius, quibus iunguntur Olvir latus et Gnepia vetulus. His adnumeratur Gardh, Stang oppidi cultor. ...".
Il cognome Aggio sembra avere un ceppo tra padovano e rodigino, uno nel centronord della Lombardia ed uno in Piemonte dal novarese al torinese.