Deriva dal nome proprio di persona Ademaro (di origine germanica ed ha il significato di "nobile stirpe").
Del nome si ha un esempio nel X secolo: "...Ademarus vero Cabanensis, non Constantini, sed Sancti Mauricii lanceam hanc vocat,..." e in un atto dell'anno 962 nel beneventano si legge: "...de alio latere fine Ademari, et descendente in fine Calendi et pertange in fine de eredes Iohanni et descendente in fine benebentano".
Come cognome si attesta già nel IX sec in Toscana e nel XIII a Firenze.
Il cognome Adimari attualmente è presente in Calabria con un ceppo nel cosentino. Ademi ha qualche presenza nella Marche e nel nord Italia.