Dovrebbe derivare da soprannomi di mestiere legati al termine in dialetto napoletano "a canfura", la canfora, la sostanza bianca e cerosa dal forte odore aromatico.
Tracce di queste cognominizzazioni si trovano a Napoli in un atto del 1610 dove Giovanni Battista De Acamphora, debitore di Corte, viene citato in Giudizio.
Il cognome Acanfora è tipico del salernitano con ceppi anche nel napoletano. Canfora è specifico del napoletano ed ha anche un ceppo siciliano nel messinese. La Canfora è campano.
Il cognome Acanfora è 587° nella regione Campania Il cognome Acanfora è 305° nella provincia di Salerno Il cognome Acanfora è 3° nel comune di SCAFATI (SA)
Stemma
Acanfora(CAM) (Napoletano) fasciato d'oro e di rosso di otto pezzi