Stemma della Famiglia Carta

Famiglia Carta (PIE) (Torino) Titolo: consignori di Montaldo e Pavarolo

D'azzurro, alla croce di rosso, orlata d'argento

Famiglia Carta (LAZ SAR) (Oristano, Roma, Cagliari)

D'azzurro all'aquila al naturale in atto di spiccare il volo, sormontata da una corona d'oro a 12 punte (7 visibili) e tenente nel becco una carta bianca con la legenda "CARTA"

aquila sorante al naturale cartiglio di argento nel becco caricato della scritta "CARTA" in lettere maiuscole di nero su azzurro - corona di oro in alto su azzurro

Famiglia Carta (LAZ TOS) (Roma, Firenze)

d'azzurro al leone d'oro

Famiglia Carta (TOS) (Firenze)

d'azzurro, al leone d'oro coronato dello stesso tenente nella branca destra una cornucopia d'argento piena di rose e nella branca sinistra una carta d'argento

Famiglia Carta (SAR) (Ozieri, Benetutti)

fascia doppiodentata di rosso bordata di oro su azzurro - 3 stelle (8 raggi) di oro poste in fascia su azzurro - scaglione di oro su azzurro - sega in palo a destra e pesce in palo testa al basso a sinistra tutto di oro su azzurro

Famiglia Carta (SAR) (Oristano)

leone rampante al naturale busta da lettere di argento in destra su azzurro - braccio destro di carnagione muovente da nuvola uscente da destra afferrante un libro di oro - 3 cuori di rosso posti in fascia in basso su azzurro

Famiglia Carta (SAR) (Benetutti, Sassari, Alghero, Cagliari) Titolo: cavaliere

D'azzurro al leone al naturale tenente con la zampa destra una lettera posta nel fianco destro dello scudo e, nel fianco sinistro, una nuvola al naturale, dalla quale esce un destrocherio di carnagione tenente un libro d'oro con tre cuori di rosso ordinati in fascia nella punta dello scudo

Famiglia Carta (LAZ SAR) (Oristano, Roma) Titolo: cavaliere, nobile sardo, don

D'azzurro all'aquila al naturale in atto di spiccare il volo, sormontata da una corona d'oro a 12 punte (8 visibili) e tenente nel becco una carta bianca con la legenda "CARTA"

Famiglia Carta (SAR) (Benetutti, Siniscola, Oliena, Nuoro) Titolo: cavaliere, nobile sardo, don

D'azzurro al leone rampante d'oro