Stemma della Famiglia Beccadelli

Famiglia Beccadelli (LAZ SIC) (Roma, Palermo) Titolo: signore di Macellaro, Pietralunga, Sparacia, Dammusi, Signora, Mortilil, Tonnare di Solanto, San Nicolò di Pontorno, Arenella, Giammascio, gabella del Biscono, Canape, Sepe, Salumi di Messina; barone della Sambuca, Cefalà, Altavilla, S. Giacomo; conte di Marineo; marchese di Marineo, Altavilla, Sambuca; duca di Adragna; principe di Camporeale

spaccato: sopra, inquartato in decusse: al primo e quarto d'oro, a quattro pali di rosso (Aragona); al secondo e terzo di argento, all'aquila coronata, di nero (Svevia); sotto, di azzurro, a tre mani d'aquila, d'oro, ordinate in fascia (Beccadelli)

diviso, nel 1° inquartato in croce di S. Andrea, il capo e la punta d'oro con quattro pali di rosso, ed ai fianchi d'argento, l'aquila nera coronata, che è d'Aragona Sicilia; nel 2° d'azzurro con tré ale con zampe di oro, che è Beccadelli. Supporto la croce gerosolimitana, mantello di velluto scarlatto

di azzurro, a tre artigli d’oro, alati di nero, ordinati in fascia, col capo dello scudo d’Aragona-Sicilia, che è: inquartato in croce di S. Andrea, in capo e in punta d’oro, a quattro pali di rosso (Aragona), ai fianchi d’argento all’aquila di nero (Svevia). Lo scudo accollato alla croce dell’Ordine di Malta. Corona e mantello di principe

Famiglia Beccadelli Beccadelli

di azzurro, a tre mani d'aquila, d'oro, ordinate in fascia

Famiglia Beccadelli (EMI) (Bologna)

(la blasonatura non è riportata)