Potrebbe derivare da soprannomi che indicavano il mestiere dei capostipiti (zappatore, zappaterra), ossia dediti ai lavori agricoli più umili.
Il cognome Zappatore è tipicamente pugliese, del foggiano, del tarentino e soprattutto del leccese.
Zappatori, quasi unico, sembrerebbe una forma alterata del precedente ed è riscontrabile nel centro Italia.