Venturello - Origine del Cognome
Origine del cognome Venturello
Origine
Dovrebbe derivare dall'aferesi del nome augurale Bonaventura legato al vocabolo latino venturus, "colui o colei che sta per giungere" o da venturum, "quanto sta per accadere".
L'uso medioevale del nome Ventura si trova nel Codice Diplomatico della Lombardia medievale sotto l'anno 1152 a Castelnuovo: "...In presencia bonorum hominum corum nomina subter leguntur, investivit Ventura, filius quondam Iohannisboni Mazaboe, cum lingno et bergamena quod in sua manu tenebat, Bovum, filius quondam Arderici,...". Nel giugno 1259 in un atto redatto a Portovenere (SP) si legge di un Prete Ventura, ministro della chiesa di San Martino di Biassa ed in un atto del 1279 redatto a Sarzana, si legge: "...Isti sunt homines de Brina qui iuraverunt precepta et sequimenta ven. patris domini Henrici lun. ep. et eius ep. lun. et eius curie et vicarie in manibus meis Fantinelli Melioris pro supr. dom. ep° not.ii supr. vicarie recipientis vice et nomine ipsius domini ep. et eius ep. et supr. vicarii et eius curie et vicarie supr: ... Dominicus Bonacursi, Giafferrus q. Bosi, Conte q. Juncte, Pruinus Campi, Corsus q. Oliverii, Ruffaldus q. Dominici,Ventura q.Caruttii...".
Il cognome si attesta nel Medioevo cristiano anche grazie anche al culto di vari santi Ventura, Venturini e Bonaventura.
Il cognome Ventura è panitaliano.
Venturato è veneto, delle province di Padova e Treviso in particolare.
Venturella è siciliano, della provincia di Palermo in particolare.
Venturello sembra essere piemontese, di Torino ed Asti.
Venturoli è specifico del bolognese.
L'uso medioevale del nome Ventura si trova nel Codice Diplomatico della Lombardia medievale sotto l'anno 1152 a Castelnuovo: "...In presencia bonorum hominum corum nomina subter leguntur, investivit Ventura, filius quondam Iohannisboni Mazaboe, cum lingno et bergamena quod in sua manu tenebat, Bovum, filius quondam Arderici,...". Nel giugno 1259 in un atto redatto a Portovenere (SP) si legge di un Prete Ventura, ministro della chiesa di San Martino di Biassa ed in un atto del 1279 redatto a Sarzana, si legge: "...Isti sunt homines de Brina qui iuraverunt precepta et sequimenta ven. patris domini Henrici lun. ep. et eius ep. lun. et eius curie et vicarie in manibus meis Fantinelli Melioris pro supr. dom. ep° not.ii supr. vicarie recipientis vice et nomine ipsius domini ep. et eius ep. et supr. vicarii et eius curie et vicarie supr: ... Dominicus Bonacursi, Giafferrus q. Bosi, Conte q. Juncte, Pruinus Campi, Corsus q. Oliverii, Ruffaldus q. Dominici,Ventura q.Caruttii...".
Il cognome si attesta nel Medioevo cristiano anche grazie anche al culto di vari santi Ventura, Venturini e Bonaventura.
Il cognome Ventura è panitaliano.
Venturato è veneto, delle province di Padova e Treviso in particolare.
Venturella è siciliano, della provincia di Palermo in particolare.
Venturello sembra essere piemontese, di Torino ed Asti.
Venturoli è specifico del bolognese.
Varianti
Presenza
Ci sono circa 84 famiglie Venturello in Italia
Scopri la mappa di diffusione del cognome Venturello in Italia!
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Popolarità
Il cognome Venturello è 4421° nella regione Piemonte
Il cognome Venturello è 562° nella provincia di Asti
Il cognome Venturello è 24° nel comune di SAN PAOLO SOLBRITO (AT)
Il cognome Venturello è 562° nella provincia di Asti
Il cognome Venturello è 24° nel comune di SAN PAOLO SOLBRITO (AT)
