Potrebbe derivare da una contrazione del diminutivo di Tommaso, o anche da soprannomi dialettali originati dal vocabolo toso, "ragazzo".
Tracce di queste cognomizzazioni si trovano a Vicchio (FI) fin dal 1300: nel 1387 vi nasce infatti Guido Tosini, che diverrà poi il Beato Angelico. A Brescia nella seconda metà del 1400 opera l'editore e libraio Evangelista Tosini.
Il cognome Tosini, tipicamente bresciano, ha ceppi anche nel parmense e nel rodigino.