Dovrebbe derivare da soprannomi originati dalla voce dialettale
sucare, "succhiare", ma anche "rubare", utilizzati per indicare le famiglie che si occupavano di apicultura o capostipiti con il vizio di rubare il miele. Non si esclude la possibilità che derivi invece da
sucameli tipo di pasta siciliana bucata fatta utilizzando un ferro da calza o dalla voce
sucameli ossia il "caprifoglio",
sorta di pianta di cui sono ghiotte le api.
Il cognome
Sucameli ha un
ceppo a Palermo ed uno nel trapanese.
Sucamele, rarissimo, parrebbe del trapanese.
Sucamiele, quasi unico, è del trapanese.
Succameli, quasi unico, è probabilmente dovuto ad un errore di trascrizione.
Sugamele ha un ceppo nel trapanese, uno nel frusinate, a Roma ed a Velletri.
Sugameli è specifico del trapanese.
Sugamiele è specifico di Paceco (TP).