Potrebbe derivare, direttamente o tramite forme
ipocoristiche, da soprannomi originati dal termine arcaico
strigio (tipo di erba detta anche solatro), o anche dal termine lombardo
strigg o
strigio (lasca, tipo di pesce), o anche, e più probabilmente, dal nome medioevale
Strigius.
Dell'uso di questo nome si ha un esempio nel
Codice Diplomatico della Lombardia Medioevale, dove compaiono, verso la fine del XII secolo, atti rogati dal notaio Opiço Strigius, che opera a Pavia tra il 1183 ed il 1202.
Un esempio si ha nell'atto
Breve investiture del 1185 a Pavia: "Ego Opyço Strigius notarius sacri palacii autenticum huius exempli vidi et legi et sic in eo continebatur ut in hoc legitur exemplo preter litteram plus minusve et in hoc exemplo subscripsi." Un Alexander Strigius è Cancelliere del Duca di Mantova e suo ambasciatore presso la corte di Spagna a Madrid nel 1600.
Il cognome
Strigi sembrerebbe unico ed è probabilmente dell'area novarese.
Strigiotti, quasi unico, parrebbe lombardo.