Potrebbe derivare dal nome medioevale
Sodus, di cui si ha un esempio d'uso in un
Inventario dei beni ereditati da Angelucius e Bartolomucia, figli minori del defunto Nutus Maççe di Chiusi, dell'anno 1301, dove come teste compare anche un certo Sodus Rustici di Chiusi nel senese.
Il nome
Sodus sottintende il termine
animus e veniva attribuito da genitori che auspicavano per il proprio figlio una notevole "fermezza d'animo" (
animus sodus).
In alcuni casi potrebbe derivare da un soprannome legato ad alcuni
toponimi toscani dove il termine
sodo indicava un terreno non dissodato.
Il cognome
Sodi è ben presente in Toscana, nel fiorentino, a Grosseto, nell'aretino, a Pisa, a Piombino nel livornese, ed a Siena.
Sodini è concentrato in provincia di Lucca.
Sodo ha piccoli ceppi nell'aretino, a Roma, a Napoli, in Basilicata e nel leccese.