Potrebbe derivare dall'etnico di Siena o di
toponimi come Sinopoli (RC) e Senise della provincia di Potenza oppure dal nome tardo latino medioevale
Senesius,
Sinesius o
Sinisius: "...Volatum affectantes, in italic Sinesius in Dione. altum sublatos, dimittunt, sibi relictos, aut forte dilapsos suscipiunt, grandiusculos, longissime tamquam rapinae aemulos...". Si ricorda San Sinisius Patriarca di Costantinopoli dal 426 al 427.
Il cognome
Senese ha un grosso
ceppo campano, nel napoletano e nel salernitano, uno nel bolognese ed uno nel catanzarese.
Senesi è un tipicamente toscano particolarmente diffuso ad Arezzo e Firenze, con un ceppo anche nelle Marche, nell'anconetano, e nel Lazio.
Senise, molto raro, ha un ceppo a Roma, uno nel napoletano ed uno nel cosentino.
Senisi, rarissimo, parrebbe del foggiano.
Sinesi è tipicamente pugliese, del barese e di Foggia.
Sinisi è maggiormente diffuso nel barese, ma con un ceppo anche nel potentino e nel materano e con un ceppo a Roma.