Deriva dal nome germanico
Sigismund (dell'antico tedesco Sigismunt e significa "che protegge con la vittoria").
Si ricorda Sigismondo di Lussemburgo (1387-1437), re nel 1410 e Imperatore del Sacro Romano Impero dal 1433 al 1437: "...Nos Sigismundus, dei gracia Romanorum imperator semper augustus, ac Hungarie, Bohemie, Dalmacie, Croacie etc. rex, memorie commendamus tenore presencium, significantes quibus expedit universis...".
Il cognome
Sigismondi ha un
ceppo nel bergamasco, uno a Roma e nel frusinate, ed uno tra teatino e pescarese.
Sigismondo, molto raro, ha un ceppo nel varesotto, uno nel casertano ed uno nel barese.
Sigismundi è quasi unico.
Sismonda, quasi unico, è presente in Piemonte.
Sismondi è ligure piemontese.
Sismondini è specifico della provincia di Imperia.
Sismondo, rarissimo, è sparso nel nord Italia.