Potrebbe derivare dal
toponimo omonimo del reggino legato al termine latino
scopa/scopae, "pianta della scopa, saggina", ma potrebbe anche derivare da un soprannome originato dal vocabolo greco
skopelos, "scoglio corallino", usato per indicare che la famiglia abitava in prossimità di una scogliera.
Il cognome
Scopelliti ha un
ceppo tra reggino e messinese ed uno nell'agrigentino.
Scopa ha presenze sparse sulla penisola.
Scoparo, molto raro, ha qualche presenza in provincia di Viterbo.
Scopino, piuttosto raro, è presente in Campania, Abruzzo e Lazio.
Scopinaro, rarissimo, è del centro Italia.