Dovrebbe derivare da un soprannome legato al vocabolo tardo latino
schola, "scuola", forse con riferimento all'appartenenza ad un gruppo di discepoli di un mastro artigiano. Scolari è presente come cognome fin dal medioevo.
Nel "Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi", Dino Compagni cita una famiglia Scolari de' Lamberti: "...Del mese d'aprile 1302, avendo fatti richiedere molti cittadini ghibellini, e guelfi di Parte bianca, condannò gli Uberti, la famiglia degli Scolari, de' Lamberti, delli Abati, Soldanieri, Rinaldeschi, Migliorelli, Tebaldini: e sbandì e confinò tutta la famiglia de' Cerchi; ...".
Nella primavera del 1333 viene menzionato Ciupo degli Scolari come capo di una banda di Pisani; nel novembre del 1411 l'imperatore Sigismondo inviò in Friuli 12 mila ungheri capitanati dal fiorentino Pippo Scolari; nel 1450-60 vi è traccia di un don Pietro Scolari in qualità di parroco di Calvisano (BS); nel 1480 Traiano Scolari de Parma è Capitano della Martesana.
Il cognome
Scolari è specifico della Lombardia e del veronese.
Scolaro presenta un
ceppo siciliano, nel messinese, e presenze al nord Italia.