Dovrebbe derivare dal nome medioevale
Saurus, dal greco
saúros, "lucertola", di cui si ha un esempio in uno scritto della seconda metà del 1100: "...imperator Fredericus instinctu Dei permotus, ad recuperandam christianorum terram ultra mare cum valido exercitu in die sancti Georgii iter arripuit. Et in eodem anno interfectus est comes Saurus idus Maias et in ipso anno hobiit ...".
Il cognome
Sauro ha ceppi in giro per l'Italia, nel comasco e varesotto, nel veronese, nel triestino, a Roma, nel napoletano, beneventano e Molise, nell'avellinese e nel foggiano, nel cosentino e catanzarese ed in Sicilia nel palermitano e nell'ennese.
Sauri, molto raro, ha un piccolo
ceppo nel veneziano ed uno nel Lazio.