Potrebbe derivare da soprannomi originati dal vocabolo sardo sába ("mosto cotto") oppure dal termine ebraico sabà ("pane") o ancora dal termine arabo saba ("il numero sette").
Si ricorda San Saba che subì il martirio sotto Aureliano nel III secolo.
Il cognome si ritrova inoltre tra i firmatari della Pace di Eleonora del 1388. Saba è un tipico cognome sardo, molto diffuso sull'isola, ma è presente anche nel continente con ceppi autonomi. Sabba è sparso a macchia di leopardo sulla penisola. Sabbi ha un ceppo in provincia di Bologna ed uno in quella di Roma. Sapa è rarissimo.