Potrebbe derivare dal nome medioevale Rumus o Rumulus (che era anche l'antico nome del Tevere, dall'etrusco Rumon).
Potrebbe inoltre derivare da toponimi come Rumo nel trentino.
In un atto del 1423 viene citato Bernardo de Rumo fu Filippo, console della comunità di Gordona (SO). Si ricorda che un'insenatura del Lago di Como ospita il comune di Consiglio di Rumo, nome che risale almeno al 1200.
Il cognome Rumi è tipicamente lombardo, in particolare del comasco e di Dongo, con un ceppo significativo anche nel bresciano. Rumo è rarissimo.
Il cognome Rumo è 5085° nella regione Calabria Il cognome Rumo è 2036° nella provincia di Caltanissetta Il cognome Rumo è 86° nel comune di VILLA DI TIRANO (SO)