Dovrebbe derivare da un soprannome legato al vocabolo dialettale rizzo ("riccio"), usato per indicare caratteristiche fisiche (capelli irti/arricciati) o caratteriali (persona aspra/spigolosa) del capostipite.
Tracce di questa cognomizzazione si hanno ad Altilia (CS) in Calabria nel 1600 con il priore Gregorio Ricciuto, nel potentino nel 1700 con il notaio Ricciuti.
Il cognome Ricciuti sembra avere un ceppo in Abruzzo e Molise, uno nel napoletano ed uno nel potentino e cosentino. Ricciuto, molto raro, è tipico del Molise.
Il cognome Ricciuti è 373° nella regione Molise Il cognome Ricciuti è 288° nella provincia di Campobasso Il cognome Ricciuti è 4° nel comune di SAN PIO DELLE CAMERE (AQ)