Dovrebbe derivare dal nome di origine franca Rasorius di cui si ha un esempio con il nobile franco Hubertus Rasorius (985-1016).
Tracce di questa cognomizzazione si trovano a Parma nel 1700 con il capomastro Angelo Rasori architetto progettista dell'ospedale di Fidenza e del Palazzo Sanvitale di Parma.
Il cognome Rasori, molto raro, potrebbe avere un ceppo nella zona che comprende le province di Parma, Mantova e Reggio Emilia.